La Tribuna Sammarinese: Il segretario del Psrs dopo la richiesta di chiarimenti della Bronzetti, apparso su Tribuna, riguardo il rapporto con la Dc / Celli replica alla Bronzetti, “non vogliamo rubare il posto a nessuno” / Intanto Casali (Nps) fa da ago della bilancia fra i due partiti. Ieri l’incontro con il Psrs, oggi con il Psd
Il progetto di ricostruire un unico partito socialista sammarinese prosegue lungo due percorsi paralleli. Ma con un comune denominatore, il Nuovo partito socialista, che sta cercando di fare incontrare i due “litiganti”, Partito dei socialisti e dei democratici e Partito socialista riformista sammarinese. In quest’ottica va visto il faccia a faccia di ieri mattina tra Nps e Psrs, cui seguirà quello di oggi tra lo stesso partito di Augusto Casali e il Psd. Insomma, la travagliata ricerca del seme del grande garofano rosso sammarinese cerca di andare oltre i veti incrociati più o meno espliciti. Così Simone Celli, segretario del Psrs, al termine dell’incontro “positivo” di ieri, ribadisce che “l’obiettivo di riaggregare tutti i socialisti va perseguito con convinzione e chiarezza, mettendo al bando ogni ambiguità”. Ieri mattina il segretario Nps Casali, in compagnia del presidente Antonio L. Volpinari, hanno chiarito a Celli e compagni la posizione assunta dal partito nell’assemblea del 5 luglio scorso. Mentre “noi sottolinea Celli – abbiamo confermato la disponibilità a ragionare su un progetto serio di prospettiva politica per ricostruire il partito socialista a San Marino”.