L’Informazione di San Marino: Bilanci partiti: qualche violazione di legge, ma i sindaci certificano / “Rappresentano comunque in modo veritiero costi e ricavi”
Non mancano violazioni, ma tutto sommato, i conti dei partiti per il 2012 passano l’esame del Collegio per la revisione dei bilanci presentati dai movimenti politici. Come previsto per legge, i sindaci revisori hanno esaminato i bilanci consuntivi dell’esercizio finanziario 2012, compiuto i controlli formali sulla documentazione prima e poi con i dovuti approfondimenti, quindi hanno reso pubblica la relazione conclusiva sui controlli compiuti. Sono in definitiva certificati i bilanci già resi noti dalla segreteria istituzionale nei mesi scorsi: i 115 mila euro di rosso dell’’ex Partito socialista riformista, i 21 mila di perdita del Nuovo partito socialista, confluiti oggi nel Partito socialista, i 49 mila euro di buco del Partito democratico cristiano infine gli 8 mila di passivo per il Partito dei socialisti e democratici. Si confermano più parsimoniosi i partiti con bilanci meno importanti: in attivo per 55 mila euro Sinistra unita, per 28 mila Noi sammarinesi, 21 mila Alleanza popolare. Rete registra un utile di 11 mila euro, Civico 10 di 7 mila e 500, Upr è in attivo per 3 mila 800 euro infine i Moderati sammarinesi per 4 mila. Nelle conclusioni della relazione, i sindaci revisori spiegano che durante le verifiche svolte hanno riscontrato “anche violazioni di legge sull’obbligo non rispettato della tenuta della contabilità e dei contributi volontari”.
