Novità sul fronte processuale conseguente alla indagine
Chalet, che ha tirato in ballo pesantemente la Repubblica di San Marino, il suo sistema finanziario (Banca Commerciale Sammarinese, Finanziaria
Infrastrutture) nonché certi politici.
Roberta De Rossi di Il Mattino di Padova: Baita: rito immediato Processo il 7 ottobre
VENEZIA. L’appuntamento è per il 7 ottobre. È il giorno in cui Piergiorgio Baita, ex presidente della potente Mantovani Spa (e nel cda di altre 42 società) dovrà presentarsi davanti alla seconda sezione del Tribunale di Venezia per rispondere dell’accusa di aver controllato un’associazione finalizzata alla frode fiscale: un tesoretto da circa 8 milioni di euro di fondi neri che – secondo l’accusa mossagli dal pubblico ministero Stefano Ancillotto – Baita ha costruito grazie alle false fatturazioni che gli sono state garantite dal broker sanmarinese Walter Colombelli e da Claudia Minutillo, manager dell’Adria Infrastrutture (dopo una carriera da segretaria particolare dell’allora presidente della Regione Giancarlo Galan), con la complicità di Nicolò Buson, già direttore generale di Mantovani (tutti e tre hanno ammesso le proprie responsabilità e ottenuto dal pm il via libera al patteggiamento, di pene che si annunciano sotto i 2 anni di reclusione). (…)