‘San Marino chiede aiuto a Draghi’, Milano Finanza

‘San Marino chiede aiuto a Draghi’, Milano Finanza

Secondo Roberto Sommella di Milano Finanza ‘San Marino prova un’intesa con la Banca d’Italia dopo le dimissioni di Bossone’. E cercherebbe ‘con via Nazionale forse una vigilanza bancaria consolidata’.

Insomma pare che le dimissioni di Biagio Bossone e Luca Papi, Presidente e Direttore Generale di Banca Centrale della Repubblica di San Marino a seguito del dimissionamento del dr. Stefano Caringi, stiano facendo precipitare la condizione della Repubblica di San Marino in un processo di ‘monachizzazione’.

Sommella riporta, fra l’altro, due dichiarazioni di Gabriele Gatti, Segretario di Stato alle Finanze, che dovranno necessariamente oggetto di conferma nelle prossime ore. Esse danno una interpretazione del tutto nuova – per le conseguenze estreme che comporta – dell’accordo di collaborazione finanziaria firmato a San Marino il 26 novembre scorso e del successivo prefigurato accordo Banca Centrale – Bankitalia (memorandum), ancora da firmare.

Gatti avrebbe detto: ‘‘intendiamo dare corso a un accordo con Banca d’Italia per la vigilanza consolidata degli istituti di credito’‘.

Gatti avrebbe ancora detto: ‘sulla base di questo accordo, che prende le mosse da quello finanziario siglato mesi fa con il governo italiano, le banche che operano sul nostro territorio potranno essere soggette anche a controlli da parte della Banca d’Italia oltre che dalla nostra Banca Centrale.

Leggi l’articolo di Roberto Sommella di Milano Finanza

Guarda anche l’articolo Angelo De Mattia

Leggi:
comunicato ufficiale di Banca Centrale
lettera Bossone-Papi ai Capitani Reggenti

commento accordo 26 novembre

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