San Marino. Circolare esplicativa della circolare esplicativa

San Marino. Circolare esplicativa della circolare esplicativa

Circolare esplicativa della circolare esplicativa. Niente cenone negli alberghi

Possibile cenare nei locali ristorante fino alle 22. Poi solo servizio in camera

Il 23 dicembre viene emanata dalla Segreteria Interni la circolare esplicativa, Prot. n. 30513/2020, del decreto 221, quello famoso del dietrofront rispetto al precedente 219 etichettato come “salva capodanno”.

La circolare spiegava: “Art. 3, comma 1 (Attività di somministrazione di alimenti e bevande nell’ambito delle strutture ricettive) Si precisa che le attività di somministrazione di alimenti e bevande nell’ambito delle strutture ricettive sono aperte esclusivamente per clienti soggiornanti, senza limitazione di orario. Rimane comunque consentita per le predette attività la facoltà di servizio di consegna a domicilio ed asporto”.

Questa la spiegazione diramata dal governo all’indomani del Decreto, che quindi specificava non esserci limitazione di orario per bevande e alimenti i clienti soggiornanti nelle strutture. Servizi di bar e ristorazione interni agli hotel, aperti dunque per il servizio interno, appunto. Così almeno è stata compresa la circolare esplicativa che ha motivato diversi hotel sammarinesi a promuovere la cena di capodanno ai soggiornanti nelle strutture ricettive.

Tanti gli alberghi che hanno proposto la cena di San Silvestro. Offerte che includono la terza notte fino anche ad un soggiorno di 5 notti. L’italiano dovrebbe recarsi a San Marino il 30 dicembre, per evitare la zona rossa, e rientrare il 1 gennaio per la possibilità di ritornare sempre nella propria residenza anche quando si è in zona rossa.

Dal circondario hanno cominciato subito a storcere il naso, addirittura parlando di “concorrenza sleale”. Così ieri, a vedere i malumori sui media italiani, si è passati alla circolare esplicativa della circolare esplicativa. Prima sono arrivate in mattinata le dichiarazioni del Segretario al Turismo Federico Pedini Amati nel comma comunicazioni in Consiglio. Poi subito dopo il provvedimento ufficiale diramata dal Congresso di Stato.

Si legge nella nuova circolare: “Circolare esplicativa Decreto Legge 22 dicembre 2020 n.221

“ULTERIORI DISPOSIZIONI PER IL POTENZIAMENTO DELLE MISURE DI CONTRASTO ALLA DIFFUSIONE DELL’EPIDEMIA DA COVID-19”

In relazione all’art.3 del Decreto Legge 22 dicembre 2020 n.221 e alla Circolare esplicativa del Congresso di Stato prot. 30513/2020 del 23 dicembre 2020, si precisa che nelle strutture ricettive la somministrazione di alimenti e bevande nelle sale adibite a ristorante è consentita esclusivamente alla clientela soggiornante fino alle ore 22.00. Dopo tale orario la somministrazione alla clientela soggiornante potrà avvenire, senza limitazione di orario, solo nella modalità con servizio in camera”.

Quindi, nella circolare del 23 dicembre somministrazione di alimenti e bevande possibile senza specificazioni né limiti di orario; per contro, nella circo- lare del 30 dicembre, somministrazione di alimenti e bevande nelle sale ristorante solo fino alle 22. Dopo questo orario consentita la somministrazione solo con servizio in camera. Non esattamente, dunque, quello che diceva la prima circolare.

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy