Presso la Facoltà di
Scienze della Formazione dell’Università di Bologna Giovanna Lupone ha discusso la tesi di laurea (“Acquaticità e Disabilità: il nuoto
come mediatore per l’inclusione”), lavoro redatto in alcune sue parti con
la collaborazione della Professoressa Elena Malaguti e la correlazione del
presidente della FSSS, Federazione Sammarinese Sport Speciali, Filiberto Felici.
Continua con successo la collaborazione tra e la Federazione Sammarinese
Sport Speciali. Dopo l’interessantissima tesi della sammarinese Daniela
Crescentini laureatasi con un elaborato intitolato: “Disabilità, sport e tempo
libero attraverso lo sguardo di una Speciale Artista” con il quale Daniela ha
saputo cogliere in maniera netta la vera mission della Federazione ed inquadrare
i brillanti risultati ottenuti da tutto lo staff tecnico Federale, martedì 15 è
stato il momento di che si è presentata in sede di esame di
laurea con una splendida tesi intitolata “Acquaticità e Disabilità: il nuoto
come mediatore per l’inclusione”. Giovanna da oltre dieci anni è una istruttrice
di nuoto presso la piscina del suo paese, Novafeltria, dove quotidianamente
trasmette a neonati, bambini, anziani e persone con disabilità il suo
amore per l’acqua.
La storia di Giovanna è un esempio per tutti, dopo aver
brillantemente superato quindici esami della facoltà di Scienze Motorie si
ritrova a lavorare con ragazzi disabili che testualmente dice “mi hanno aperto
un mondo nuovo, tanto da farmi abbandonare la facoltà e venire la voglia di
diventare un Educatore Sociale”.
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