Mentre la Segreteria Interni ripristina dopo 20 anni la possibilità di partecipare a concorsi pubblici per eventuali posti vacanti nella PA, per Civico10 ‘il Paese continua ad avere a che fare con bandi di selezione per titoli e colloquio. Anche per ricoprire ruoli importanti come quelli dirigenziali’. Paradossale- scrivono i civici in una nota- quello che ‘si sta verificando per selezionare il nuovo Direttore dell’Ufficio Industria’.
Nel caso del Direttore dell’Ufficio Industria, peraltro, pare si sia venuta a creare la situazione decisamente poco ortodossa di un appartenente alla Commissione esaminatrice che è passata di punto in bianco ad essere un candidato da esaminare, da parte di quei Commissari con cui avrebbe dovuto lavorare fianco a fianco. Continuiamo a ripetere che se si vuole cambiare la Pubblica Amministrazione, ma soprattutto la percezione che i cittadini hanno della Pubblica Amministrazione come luogo di clientelismo politico e assunzioni discrezionali, se si ritiene che sia “necessario introdurre nuove e comprovate professionalità nella PA”, non è certamente mantenendo questi livelli di discrezionalità il modo più corretto per farlo.
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