Il resoconto dell’Agenzia Dire sui lavori del Consiglio Grande e Generale nella seduta odierna.
Sono cinque i decreti delegati esaminati e ratificati nella penultima giornata della sessione consiliare di ottobre, occupata per larga parte dalla discussione sul provvedimento della certificazione elettronica tramite Smac card.
I lavori odierni riprendono infatti dal dibattito e dall’esame del decreto delegato n.134 “Certificazione dei ricavi degli operatori economici in via telematica”: gli emendamenti presentati dalle forze di minoranza sono tutti respinti, fatto che viene sottolineato dai consiglieri di Rete e C10 quale mancanza di volontà di confronto, malgrado le promesse fatte a parole.
Tra gli emendamenti del governo, si introduce invece “l’articolo 10 bis (Disposizioni transitorie)” che prevede l’esenzione fino al 30 giugno 2015 delle “cessioni di importo pari o inferiore a 5 euro” e una quota di deducibilità forfettaria pari al 5% dell’intera quota da documentare per il periodo di imposta 2015. Infine, sempre l’articolo 10 bis, indica che la commissione permanente per il monitoraggio della fiscalità, nel primo anno di entrata in vigore del decreto, dovrà riunirsi ogni due mesi per esaminarne gli effetti. Il decreto n. 134 è stato infine ratificato con 27 voti a favore e 21 contrari.
Si è passati alla ratifica del decreto n.97 “Modifiche alla Legge 16 dicembre 2013 n.166 ‘Imposta Generale sui redditi’ e al Decreto n. 11 ‘Disciplina degli oneri deducibili e definizione dello strumento di pagamento elettronico per il pagamento delle spese effettuate in territorio’”, che estende le deducibilità a lavoratori e pensionati transfrontalieri, e del decreto n. 151 “Modifiche al Decreto Delegato n. 11/2014 ‘Disciplina degli oneri deducibili di cui agli articoli 14 della Legge 16 dicembre 2013 n. 166 e definizione dello strumento di pagamento elettronico per il pagamento delle spese effettuate in territorio’”, che incrementa la quota forfettaria degli oneri deducibili.
L’Aula affronta quindi l’esame del decreto delegato n.152, “Disposizioni in materia di qualifica di persona politicamente esposta”. All’articolo 1, “Soggetti ricompresi nella definizione di PEP in ragione della carica ricoperta in Repubblica e presso organismi internazionali”, dopo mediazione, C10 e Upr presentano un emendamento concordato congiunto, firmato anche da Pdcs, Ps, Psd, in cui si aggiunge e si specifica che rientrano della definizione di Pep anche “alti dirigenti forze politiche con poteri individuali di rappresentanza legale, amministrativa e politica”.
Ratificato anche il decreto n. 152, segue l’esame del n.153, “Modifica all’articolo 1 del Decreto Delegato 13 dicembre 2007 n. 116 e successive modifiche in materia di nulla osta per la costituzione di società aventi ad oggetto particolari attività economiche o settori merceologici” che, come spiega il segretario di Stato Marco Arzilli, mira a tutelare l’Università della Repubblica di San Marino. Contro questo decreto, che ripone all’esecutivo la facoltà di autorizzare società che si occupano di “erogazione di corsi di istruzione e formazione finalizzati al conseguimento di titoli di studio aventi valore legale o propedeutici al loro ottenimento”, puntano il dito i consiglieri di Rete e C10. Per Elena Tonnini e Andrea Zafferani infatti, il provvedimento va nella direzione di mantenere il potere discrezionale sul controllo di società in capo al congresso di Stato.
Infine, inizia la discussione sul decreto delegato n.154, “Disciplina e funzionamento del fondo straordinario di solidarietà”, che proseguirà nella giornata di domani.
Interventi
Decreto delegato n.134 “Certificazione dei ricavi degli operatori economici in via telematica”
Gian Matteo Zeppa, Rete
Francesca Michelotti, Su
Massimo Cenci, Ns
Giovanni Francesco Ugolini, Pdcs
Marino Riccardi, Psd
Ivan Foschi, Su
Massimo Ugolini, Pdcs
Marco Gatti, Pdcs
Franco Santi, C10
Vladimiro Selva, Psd
Segretario di Stato alle Finanze, Giancarlo Capicchioni, replica
Decreto delegato n. 154. Disciplina e funzionamento del Fondo straordinario di solidarietà
Iro Belluzzi, segretario di Stato per il Lavoro
Mimma Zavoli, C10:
Elena Tonnini, Rete
Alessandro Cardelli, Pdcs
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