Libera: “Finalmente controlli a tappeto come avevamo chiesto”
Libera saluta con favore lo screening a tappeto e sottolinea come il fatto che non sia stato fatto prima, non dipendesse, come è stato invece dichiarato, dal fatto che non era necessario, ma perché non c’erano i mezzi per farlo. “(…) In questo momento gli unici dati certi che abbiamo sono il numero dei decessi. Questo perché solo ora, con il cambio di strategia adottato, si inizierà ad aumentare il numero dei tamponi, facendo controlli a tappeto che Libera aveva richiesto sin dal momento dello scoppio dell’epidemia. Quello che ci rammarica, lo diciamo svolgendo una semplice constatazione, è che alcune valutazioni che avevamo fatto come Libera proprio rispetto a questa tematica, ovvero più tamponi, analisi epidemiologica e screening dei contagiati per capire come adottare quarantene e restrizioni più efficaci, erano state viste come strumentali. (…) Questo è quello che è emerso e siamo soddisfatti ci si sia adeguati grazie al grande sforzo del nostro Ospedale e, nel caso specifico, del Laboratorio Analisi. Quindi cari concittadini con più controlli, con l’estensione dei tamponi, ci saranno più contagiati ma se si svolgerà una concreta indagine epidemiologica, ben precisa non più generica, isolando i positivi, si potrà innanzitutto impedire il contagio all’interno delle famiglie e dei luoghi di lavoro, contestualmente dovrà essere dotata la popolazione di tutti i dispositivi di protezione e così, gradualmente, si potrà riattivare anche il comparto economico e sociale (…)”.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino