Stefano Elli di IlSole24Ore titola: Finanza e cronaca nera / Credito Sammarinese conti bloccati e arresti / Trattative ferme per l’ingresso di nuovi soci. Giudici al lavoro e scarsa liquidità
La notizia sembra aver colto di sorpresa Banca Centrale che, pure, stava seguendo con attenzione la banca fin dal 2009, periodo in cui cominciava una lunga ispezione terminata nel marzo aprile dell’anno successivo.
Nel 2009 la banca esponeva una raccolta diretta di poco inferiore ai 100 milioni di euro e registrava impieghi per oltre 100. Un po’ “meno” squilibrata la situazione nel 2010: raccolta diretta a 87.2 milioni e impieghi a poco più di 80 milioni. In calo anche il numero dei conti correnti aperti: 400 in meno rispetto al 2009. E ancora non si erano sentiti gli effetti dello scudo fiscale ter, che su San Marino ha calato una mannaia di proporzioni devastanti. Da allora la banca è afflitta da problemi di liquidità e di patrimonializzazione.
A dire il vero la scarsa patrimonializzazione è stata, per così dire, favorita dalla decisione di Banca Centrale della Repubblica di San Marino di consentire di rimandare la ‘messa in regola’ fino al 2013.