L’Associazione Salute Attiva continua il ciclo di conferenze a cielo aperto dal titolo “Liberi di Scegliere” alle quali cui partecipano medici, avvocati, studiosi e voci autorevoli del panorama scientifico e giornalistico attuale.
Lo riporta un comunicato stampa. “La terza serata è in programma alle ore 20.30 del prossimo giovedì 22 luglio, sempre al presso lo Spazio Feste de Parco Ausa di Dogana. La conferenza vedrà sul palco due medici rappresentanti rispettivamente il gruppo IppocrateOrg e il gruppo Terapie domiciliari precoci Covid 19. Tutte le attuali norme che prevedono restrizioni e di conseguenza problemi sociali ed economici vertono sull’assunto che il COVID sia una malattia non curabile. L’esperienza sul campo di un numero sempre maggiore di medici coraggiosi (ad oggi piu di 2000 in tutta Italia) ha dimostrato in questo anno e mezzo che le cure domiciliari precoci esistono, funzionano e portano ad abbassare drasticamente il numero dei ricoveri e quasi ad annullare il numero dei decessi. Per questo motivo insieme alla dottoressa Maria Teresa Francavilla di IppocrateOrg e il Prof. Alessandro Capucci del Gruppo Terapie Domiciliari precoci Covid 19, cercheremo di capire, da chi ha lavorato sul campo fin dai primi momenti dell’epidemia, come si può affrontare il COVID al fine di evitare le gravi conseguenze, possibili anche in vista della prossima stagione autunnale. L’associazione Salute Attiva intende, dunque, dare il proprio contributo alla società civile, attuando azioni di sensibilizzazione sulla popolazione volte a riconoscere il valore della salvaguardia, non solo della propria salute fisica, ma anche della presa di consapevolezza che la salute passa attraverso la difesa di diritti umani inalienabili come la libertà di scelta sul proprio corpo, proprietà intoccabile dell’individuo. Durante l’incontro del 22 Luglio, sarà possibile sostenere l’associazione Salute Attiva, oltre che con l’iscrizione come soci, anche attraverso l’adesione alle iniziative già intraprese. Fra queste la più importante e attuale, è il ricorso al Decreto-legge n. 107/2021, che fissa l’obbligo di vaccinazione per il personale sanitario e sancisce importanti e scientificamente infondate discriminazioni sociali, tra chi ha ricevuto la vaccinazione contro il Covid e chi ha scelto di aspettare. Per tale motivo sarà allestito un punto raccolta firme alla presenza dei notai. Ricordiamo infine alla cittadinanza il prossimo importante appuntamento, Lunedì 2 Agosto per la serata che chiude il ciclo estivo di conferenze con Antonio Bilo Canella, noto performer, ricercatore, ad oggi autore e regista di più di 20 spettacoli. Vi aspettiamo numerosi. Per maggiori informazioni: associazionesaluteattiva@gmail.com”.
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