Antonella Zaghini di la Voce di Romagna San Marino ha intervistato Marco Gatti, Segretario del Partito Democratico Cristiano Sammarinese.
(…) La prossima settimana in Consiglio
arriva l’assestamento di bilancio.
Per la prima volta San Marino si
trova alle prese con il debito
pubblico. Nell’assestamento di
bilancio è prevista infatti
un’emissione di bond fino a un
massimo di 105 milioni di euro.
Non vi preoccupa che questo
passaggio possa farvi intraprendere
una strada senza ritorno?
“Stiamo attraversando anni molto
complicati per tutti i bilanci degli Stati.
Quello di San Marino da diversi anni
chiude in perdita. Purtroppo la crisi
politica dello scorso anno ha interrotto
l’iter per l’approvazione della
riforma tributaria. Riforma indispensabile.
Sempre la fine anticipata della
legislatura ha interrotto le scelte per
tagliare la spesa, altro aspetto fondamentale.
Tutto questo è ripreso solo
con il nuovo governo, perdendo del
tempo utile. Inoltre vi sono delle scelte
di carattere prettamente patrimoniale
per quanto riguarda il settore
bancario e finanziario che lo Stato di
San Marino non può non assolvere
nell’interesse generale (vedi quanto
scritto dal Fmi sulla ricapitalizzazione
della Cassa di Risparmio, ndr). Il problema
quindi non è tanto l’emissione
del debito pubblico, ma la capacità
che dovremo avere di portare il bilancio
subito a pareggio per rispettare i
piani di rientro previsti e non generare
altro disavanzo di bilancio”.