San Marino. Decreto sulle attività economiche: sotto accusa il metodo

San Marino. Decreto sulle attività economiche: sotto accusa il metodo

RASSEGNA STAMPA – Bordate contro Motus Liberi da opposizione e parte della stessa maggioranza

Bagarre ieri in Consiglio, come riportato da un puntuale report della SmTv, con l’Aula che si infiamma discutendo la disciplina delle attività economiche. Il Segretario all’Industria, Fabio Righi, presenta il Decreto come un “intervento di semplificazione senza precedenti degli ultimi vent’anni”, ma sia l’opposizione che alcuni membri della maggioranza contestano il metodo, evidenziando la presenza, nello stesso ordine del giorno, del progetto di legge. “Il potere legislativo del parlamento è stato ignorato”, affermano Rete e Libera, sottolineando che “non è possibile riformare l’intero settore con un decreto delegato”. Iro Belluzzi critica il Governo, sostenendo che per perseguire i propri obiettivi politici, sta trascurando gli avvertimenti del Consiglio d’Europa riguardo all’eccessivo uso dei decreti. Emanuele Santi evidenzia l’omissione di riferimenti ai settori più delicati, come quello automobilistico, segnalati già a luglio in un’aggiunta di AIF, mentre Pasquale Valentini, presidente della Commissione antimafia, mette in guardia dalle possibili conseguenze della legge, che potrebbe non riconoscere il percorso avviato per affrontare le vulnerabilità del sistema (…)

Articolo tratto da La Serenissima

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