Secondo Sinistra Unita (ex coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale), la Repubblica di San Marino è divenuta il Paese degli sprechi.
‘È aumentato lo stanziamento a favore delle consulenze, facendo credere ai cittadini che si andavano a ridurre quando invece si è semplicemente spostata parte della somma in altri capitoli, come ad esempio quello della riforma fiscale. In meno di un anno infatti sono stati spesi quasi 300.000 euro per stipulare i 23 accordi contro le doppie imposizioni (i quali peraltro non si differenziano molto tra di loro e sono niente altro che il recepimento del modello OCSE), e non ci sembrano pochi.‘
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