Dolcini, Dml: “Green Pass per andare in bagno: è come la fantozziana Corazzata Potemkin”
(…) Mirco Dolcini, Dml, esprime scontento verso “la logica del Super Green Pass. Siamo per misure restrittive – aggiunge – ma mai che creino discriminazione”. Poi sul decreto: “Riteniamo sia necessario modificare la procedura di somministrazione della dose booster. Se è vero che le categorie più a rischio sono gli anziani, non si capisce perché sono somministrate a chi si prenota prima, magari giovani, e non agli anziani in via prioritaria. Anche il protocollo Iss per la scuola, che manda in Dad i ragazzi non vaccinati, si fonda su una logica che non comprendo”. (…)
Sul Green Pass riferisce che “gira una battuta nel Paese sul Green Pass, viene definito come la ‘Corazzata Potëmkin’ per il ragionier Fantozzi. Leggendo l’articolo 10 comma 6 del decreto salto sulla sedia. Il comma infatti recita che l’utilizzo dei servizi igienici all’interno della attività è consentito unicamente ai soggetti in possesso dei documenti, Super Green Pass fino al 31 gennaio. Se un turista è in centro storico e ha una impellenza fisiologica potrà cercarsi un bagno pubblico o se ne va a casa”. Aggiunge che “un certo modo di scrivere decreti mi spaventa molto. È sproporzionato. È solo un comma punitivo e sicuramente è un comma incivile”. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
