Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino: Il Tenente Aloi: “I soldi sottratti al fisco canalizzati verso due fiduciarie del Titano per poi riportare in Italia i contanti” / Sponsormania, evasione da 50 milioni passa per San Marino attraverso due finanziarie / L’inchiesta della Gdf di Arzignano scaturita dal cosiddetto scandalo vicentino della concia. I denari evasi rimpatriati da San Marino nei sottofondi delle auto
Il quadro di un articolato sistema di illeciti i cui flussi passavano anche per San Marino. “Questa operazione è stata abbastanza complessa – spiega il Tenente Angelo Aloi della compagnia di Arzignano – Iniziata come indagine sulla concia ci ha poi portato a scoprire che le stesse persone erano autori anche di una frode con false sponsorizzazioni.
Difficile distinguere, a quel punto, a quale illecito i flussi di denaro siano riconducibili.
Vero è che per occultare le somme sottratte al fisco facevano canalizzare il denaro su conti di società fiduciarie di San Marino e poi riportavano in Italia su autovetture munite di doppi fondi” , spiega il tenente Aloi.
Un piano congegnato che ha condotto a riportare in Italia denaro contante dell’evasione per oltre 17 milioni di euro. Le finanziarie alle quali si appoggiavano gli indagati a San Marino erano la Trecentouno s.a. e la Finproject s.a., come emerso dalle testimonianze degli indagati.
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e rettifica finanziaria Trecentouno, 4 settembre 2011
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