San Marino e Andorra: bond a raffronto

San Marino e Andorra: bond a raffronto

Non solo San Marino, anche Andorra emette un maxi-bond sui mercati esteri per la prima volta
Il principato situato nei Pirenei si è rivolto ai mercati internazionali per finanziare il suo deficit fiscale e allungare le scadenze

Da investireoggi GIUSEPPE TIMPONE –  Il bond di Andorra è stato emesso per un controvalore di 500 milioni di euro, con scadenza di 10 anni e cedola 1,25%. Non sono noccioline, pesando per circa un quinto del PIL locale. Ad oggi, lo stato si era sempre finanziato attingendo ai capitali interni, sia delle famiglie che delle banche. La decisione storica si deve alla necessità di diversificare le fonti di approvvigionamento. Anzitutto, le banche hanno prestato sinora denaro allo stato per un valore pari al 2-3% dei loro assets, relativamente basso. Tuttavia, il governo teme che riporre troppo affidamento sugli istituti domestici rischi di creare una sorta di “loop” tra debito pubblico e credito privato. (…)

Parliamo di debito con rating “investment grade”: BBB+ e outlook “stabile” per Fitch. Prima della pandemia, il principato era solito chiudere i bilanci in attivo. La media del decennio 2010-2019 era stata dell’1,9% del PIL. Con l’emissione dei giorni scorsi, il bond di Andorra ha allungato da 2,2 a 5,1 anni la vita media del debito, mentre non avrebbe mutato il costo medio implicito, pari all’1,3%. (…)

Malgrado il rapporto debito/PIL atteso al 47,9% da Fitch quest’anno, quindi, acquistando il bond di Andorra ci si espone a un rischio non così basso. Del resto, il rating lo segnala. (…)

Leggi anche:  Emilio Della Balda: “L’emissione dei Titano bond è una pessima notiziaNon proprio, Marino Cecchetti; Cargill, contratto secretatorating di San Marino

 

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