Andrea Rossini di Corriere Romagna San Marino nel riferimento sulla deposizione di Mario Scaramella al processo
intentato per calunnia dall’avv. Alvaro Selva contro di lui presso il Tribunale di Rimini, accenna anche al misterioso sequestro dell’areo di un
imprenditore, operante a San Marino nel settore bancario.
(…) … fantasie, maldicenze, presunti
antichi rapporti segreti,
servono a Scaramella
per infiocchettare
la sua relazione sugli improbabili
trafficanti di uranio
riminesi. Semplice
approssimazione? «A
quel tempo tutto sembrava
poter avere valore: inserii
anche un’altra circostanza
in apparenza
senza alcuna attinenza,
riferitami in questura a
Rimini.
Il sequestro
dell’aereo privato di un
noto imprenditore riminese
legato a una banca
sammarinese, condotto
da un pilota iraniano, che
– privo di piano di volo –
aveva cercato di eludere i
radar volando a bassa
quota». La discussione è
prevista per il 7 novembre.
Prima però, spazio ai
testi della difesa in un’udienza
intermedia alla
quale non parteciperà
l’avvocato Massimo Krogh,
uno dei legali di Scaramella,
impegnato a difendere
l’ex ministro Nicola
Mancino davanti al
Gup di Palermo sulla presunta
trattativa tra Stato
e mafia.
Leggi sui
rapporti fra Scaramella e i politici di San Marino
