Il passaggio del Giro d’Italia per la Repubblica di San Marino è pressoché
una costante nella storia di tale organizzazione ciclistica. Anche per l’anno 2008 è stato stipulato a tempo debito il consueto e ormai tradizionale accordo fra le autorità governative e ciclistiche sammarinesi e gli organizzatori della prestigiosa gara.
In questi giorni, il Presidente della Provincia di Pesaro, Palmiro Ucchielli, avrebbe diffuso la notizia di un cambiamento di percorso: non più San Marino, Carpegna e Novafeltria, ma Sant’Angelo in Vado, Borgo Pace, Bocca Trabaria, tutta l’alta Valle del Metauro e poi la lunga discesa verso Cesena.
Pronta la reazione di San Marino.
Ha detto Antonello Bacciocchi, Segretario di Stato al Turismo: ‘non posso crederci…. Mi metterò in moto, voglio vederci chiaro… mi rivolgerò direttamente all’organizzazione del Giro.‘
Clelio Galassi, Presidente della Federazione Ciclistica Sammarinese ha detto: ‘la mia Federazione non ha coinvolgimenti particolari nel Giro d’Italia… A memoria non ricordo tracciati del Giro mutati dopo la ufficializzazione del percorso se non per eventi naturali straordinari. Prendiamo la proposta di Ucchielli come uno scherzo, non riuscito, di Carnevale.‘