Il proditorio attacco di venerdì 28 agosto da parte del Ministro italiano Giulio Tremonti alla Repubblica di San Marino, presenti Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, e Gabriele Gatti, Segretario di Stato alle Finanze, ha determinato la ferma reazione da parte di questi, che ha portato San Marino al successo presso Ocse e Moneyval.
Tali successi hanno finito per irritare ulteriormente il Ministro Tremonti come si evince dalle dichiarazioni – riportate dall’Agenzia Dire – di oggi al convegno sui paradisi fiscali: ‘San Marino e’ un unicum, un microcosmo compiuto in cui si sviluppano non solo operazioni finanziarie ma commerciali: c’e’ un po’ di tutto, dalle cartografie, alle residenze, alle auto di lusso, ai diversi tipi di Iva’
Ed ancora si legge nello stesso lancio della Dire che parlando in generale degli accordi fatti con i paesi con regimi fiscali agevolati, Tremonti dice che hanno “un relativo deficit di comprensibilita’” e quindi, per i prossimi accordi, “l’Italia dovra’ riservarsi una valutazione anche di qualita’”.
Come dire, ad esempio, che la validità degli accordi Ocse sottoscritti da San Marino, secondo i dettami del G20, potrebbe essere disconosciuta dall’Italia.
Vedi articolo Agenzia Dire, dichiarazioni Tremonti e risposta di Gatti.