Tremonti su San Marino e replica di Gatti

Tremonti su San Marino e replica di Gatti

Tremonti: S.Marino paradiso fiscale dove c’è un po’ di tutto

ROMA – “San Marino e’ un unicum, un microcosmo compiuto in cui si sviluppano non solo operazioni finanziarie ma commerciali: c’e’ un po’ di tutto, dalle cartografie, alle residenze, alle auto di lusso, ai diversi tipi di iva”. Lo afferma il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, nel corso di un convegno sui paradisi fiscali alla Guardia di Finanza.

Tremonti spiega che “la cartografia italiana e’ straordinaria per la concentrazione sull’arco alpino di paradisi fiscali con una specifica interna rappresentata da San Marino. E’ un caso particolare, un unicum, un microcosmo compiuto”. E, aggiunge, “non e’ solo un’area di Italia su Italia, ma anche un paradiso dove si sviluppano attivita’ commerciali e non solo finanziarie”. Inoltre i dati conferiti dall’Eurosistema su San Marino evidenziano un rapporto sul contante che “non corrisponde alla popolazione di 31 mila abitanti”.


Infine, parlando in generale degli accordi fatti con i paesi con regimi fiscali agevolati, Tremonti dice che hanno “un relativo deficit di comprensibilita’” e quindi, per i prossimi accordi, “l’Italia dovra’ riservarsi una valutazione anche di qualita’”.

GATTI REPLICA A TREMONTI: ‘CONTINUIAMO A COLLABORARE’

SAN MARINO – “Sono completamente d’accordo con il ministro Giulio Tremonti sul fatto che, oltre al numero, conti la qualità degli accordi”. Il segretario di Stato per le Finanze della Repubblica di San Marino, Gabriele Gatti, sceglie la strada della diplomazia dopo le dichiarazioni che il collega italiano ha rilasciato oggi nel corso del convegno dedicato ai paradisi fiscali, organizzato a Roma dall’Agenzia delle Entrate e dalla Guardia di Finanza. Dichiarazioni che mettono in dubbio, appunto, la qualità degli accordi sulle doppie imposizioni siglate da San Marino e che hanno permesso il suo ingresso nella White list Ocse.

Il segretario Gatti precisa che “San Marino ha siglato già tredici accordi tra cui figurano Austria, Belgio, Francia, Malta, Lussemburgo e Ungheria, ma ha già autorizzato la firma con Grecia, Libia, Romania”. Non solo, “sono già stati parafati- prosegue il segretario di Stato- accordi con Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia e sono in fase di avanzata negoziazione accordi con Canada, Germania, Polonia, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti d’America”. Per il ministro sammarinese, quindi, “da questo intenso lavoro diplomatico emerge che San Marino intende andare ben oltre i dodici accordi richiesti dall’Ocse e che le trattative sono con Paesi molto importanti sia dell’Unione europea sia della comunità internazionale”.


Gatti commenta poi la definizione di San Marino fatta da Tremonti (“microcosmo dove c’è un po’ di tutto, non solo operazioni finanziarie”): “Per quanto riguarda le problematiche relative all’interscambio commerciale, alle residenze e alle cosiddette auto di lusso ci sono già stati incontri tra le amministrazioni dei due Paesi estremamente positive, come peraltro confermate dalla stessa Agenzia delle Entrate italiana”. Infine, su questo fronte, “la collaborazione continua- chiarisce Gatti- in maniera estremamente organica”.

Il ministro conclude quindi che “San Marino sta mantenendo i suoi impegni e il recente risultato del Moneyval testimonia il buon lavoro che il governo ha fatto in questi nove mesi da quanto si è costituito”.

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