L’Associazione Ecso aveva chiesto il rilascio di – al più – 300 residenze all’anno per cominciare a risolvere i problemi economici della Repubblica di San Marino.
Il Governo ha preso a quanto pare la palla balzo e si accingerebbe a concederne intanto 500, come si è appreso da Giuseppe Maria Morganti, intervenuto nella Commissione
per gli Affari Esteri , in cui è stata concessa la residenza – vedi la meraviglia di Sinistra Unita – al dr. Gianfilippo Dughera.
Il dr. Dughera, fra l’altro, si era messo in evidenza in ambito sammarinese facendo pubblicare sui giornali che questo, cioè la Repubblica di San Marino, è un “Paese fatto per i furbi e vietato agli onesti”.
Anche i 500 saranno scelti dai governanti
del Patto per San
Marino (Antonella
Mularoni, Valeria
Ciavatta,
Pasquale Valentini,
Romeo Morri, Claudio
Podeschi, Giancarlo
Venturini, Francesco
Mussoni, Marco
Arzilli, Augusto
Casali, Fabio
Berardi) fra gli ‘imprenditori’ italiani che hanno dimostrato di condividere il giudizio del dr. Dughera?
In attesa di capire cosa ne pensano gli organismi
della vicina Italia di una politica delle residenze legate all’economia, dato
che, come effetto più immediato, sottrae contribuenti al controllo dell’Agenzia
delle Entrate, c’è da chiedersi se sia nel lungo periodo una politica lungimirante.
Almeno negli ultimi quattrocento anni sull’argomento si è usata molta prudenza
che oggi invece viene del tutto abbandonata. (La Tribuna Sammarinese, ieri)