San Marino ed Ecofin, Antonella Mularoni all’Agenzia Dire Torre 1

 FISCO. UE STOPPA INTESE CON SVIZZERA, MULARONI: NOI REGOLARI  “MAI FIRMATO INTESE PRO-ELUSIONE, TITANO IN LINEA CON ECOFIN”
 Il Titano non e’ la Svizzera. E non ha nessuna intenzione di seguire la sua strada rispetto alle intese bilaterali che bypassano gli accordi Ecofin. E’ quanto puntualizza il segretario di Stato per gli Affari esteri, Antonella Mularoni, a commento dell’ultima risoluzione approvata dal Parlamento europeo con cui si pone un freno all’esuberanza di Germania e Regno unito rispetto agli accordi siglati con la Svizzera che favoriscono di fatto l’evasione fiscale.     Nei giorni scorsi infatti l’assemblea legislativa dell’Unione ha approvato una risoluzione per combattere la frode e l’elusione, imponendo ai Paesi membri di rivedere gli accordi bilaterali che “rendono difficile la tassazione alla fonte”.
 L’iniziativa ribadisce come la lotta ai paradisi fiscali dell’Ue non si arresti e conferma invece l’opportunita’ del cambio di sistema del Titano, intrapreso a livello legislativo negli ultimi due anni.     Interpellata per sapere se questa risoluzione tocchi in qualche modo San Marino, il segretario di Stato Mularoni marca una netta distinzione tra la Confederazione elvetica e Titano.
 Quest’ultimo infatti ha siglato intese bilaterali conformi agli standard Osce 2005. “Non facciamo accordi con nessuno che siano in contrasto con la direttiva Ecofin e che vadano in direzione opposta a quanto stabilito dal parlamento europeo”, ribadisce Mularoni. “Tanto meno abbiamo mai firmato intese- puntualizza- per favorire l’elusione fiscale o per proteggerla”.  “Dal momento che San Marino ha scelto di aderire agli standard Ocse 2005- conclude Mularoni- si e’ di fatto allineato alle politiche europee e internazionali”.
 Ad oggi il Titano ha tutte le carte in regola per non essere considerato un paradiso fiscale, anche dall’Italia, da cui attende la ratifica di una accordo fondamentale, quello sulle doppie imposizioni fiscali, e l’uscita dalla black list, situazione che crea non pochi problemi alle aziende sammarinesi.