I governi della Repubblica di San Marino (primo
e secondo
governo post giugno 2006, ed anche l’attuale ) non hanno prodotto assolutamente nulla in materia di collegamenti viari con la costa adriatica nonostante le sollecitazioni arrivate a suo tempo ad esempio da McKinsey ed Ambrosetti.
E nonostante che sulla costa adriatica riminese siano in dirittura d’arrivo trasformazioni eccezionali dopo un dibattito di anni ed anni:
Terza corsia autostradale A14
Nuova Statale 16
Trasporto rapido costiero.
I governi sammarinesi si sono messi in evidenza nel soffocare l’unico collegamento viario esistente, cioè la superstrada, sorta e progettata come scorrimento veloce. L’hanno ridotta a strada urbana di periferia, per favorire sempre e comunque la speculazione edilizia.
Il Trasporto rapido costiero (Trc), ad esempio, movimenterà giornalmente 50mila persone. San Marino è tagliato fuori per sua scelta, come rimarrà tagliato fuori per sua scelta – se i suoi politici continuano a muoversi come in passato – dalla nuova fase espansiva, a Rimini, dell’aeroporto (già in atto), della fiera (in prospettiva).