La Serenissima: Erba Vita, i Bollini rispondono a lavoratori e sindacati: “Il destino dell’azienda è nelle mani delle banche”
Bruno Bernard Bollini e Christian Bollini, entrambi proprietari di Erba Vita, rispondono in una lettera diffusa dal loro studio legale ai propri dipendenti, che l’altro ieri hanno scioperato a sorpresa davanti all’azienda del Castello di Chiesanuova, e ai sindacati, che vogliono mettere in atto ulteriori iniziative di protesta. “Ad oggi amministratore unico di Erba Vita Spa è il signor Brandolini Roberto che è stato indicato dal ceto bancario e ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione della società” dichiarano Bruno Bernard e Christian Bollini che si sono limitati ad accettare la persona sopra citata.
Le azioni della società Erba Vita Spa, fin dallo scorso 6 ottobre, sono state “affidate a un custode giudiziario nella persona del Massimo Albertini con il compito di mantenerle nell’interesse del ceto bancario e dei creditori tutti. Tale nomina è stata voluta e perseguita dalla Banca di San Marino”. Contemporaneamente il ceto bancario ha “revocato tutti gli affidamenti concessi ad Erba Vita Spa, mettendo così in gravissima difficoltà l’azienda stessa”. Bruno Bernard e Chri-stian Bollini precisano, sempre nella stessa missiva, che “non hanno più alcun potere gestorio e/o decisionale nel Gruppo Erba Vita” ed esprimono forte preoccupazione “per le sorti dell’azienda di famiglia e dei suoi dipendenti, ma purtroppo, solo il ceto bancario oggi può decidere le sorti dell’azienda”. (…)