La Voce di Romagna San Marino: Dichiarazione conclusiva / Fmi: Settore finanziario malato grave / A rischio la tenuta dei conti pubblici. “I bilanci delle banche continuano a diminuire”
L’economia di San Marino è debole. Sulle spalle si porta il peso di quattro anni in cui il Pil si è contratto e gli investimenti sono stati in forte declino, come l’attività manifatturiera.
Le previsioni non sono rosee, secondo le stime, il Pil reale diminuirà di circa il 2% quest’anno e crescerà in maniera molto limitata l’anno prossimo.
Parte da questa analisi la dichiarazione conclusiva della missione sul Titano degli esperti del Fondo Monetario Internazionale.
Tallone d’Achille del sistema San Marino, è il settore finanziario, malato grave dell’economia sammarinese, quello destinato a mettere a rischio la tenuta dei conti pubblici.
Come chiarisce Natam Epstein, capodelegazione, il tema al centro dei colloqui con le auotorità sammarinesi, durati circa una settimana, è stata la “persistente diminuzione dei bilanci delle banche e dei profitti e le ripercussioni sulla finanza pubblica”.
Vedi l’intero
testo della dichiarazione conclusiva Fmi, trasmessoci dalla Segreteria
Esteri con la precisazione che trattasi di ‘traduzione non ufficiale’.
Vedi il testo
della dichiarazione conclusiva in inglese
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