SAN MARINO. Leggendo più approfonditamente il documento – seppure nella versione con traduzione non ufficiale – emergono degli affondi più netti da parte della delegazione del FMI, in particolare sul ruolo della Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino. Servono ‘business plan forte e credibile per limitare il rischio di ulteriore sostegno pubblico‘, ma anche ‘esperti validi nel CDA‘, con nomine non influenzate della politica.
Si legge infatti al punto 2 che la (…) “CRSM ha ha bisogno di un business plan forte e credibile per limitare il rischio di ulteriore sostegno pubblico. Il piano dovrebbe mostrare il modo in cui, in uno scenario realistico ma conservatore, la banca potrà mostrare dei profitti e raggiungere il capitale minimo richiesto in tre anni. Parte di questa strategia dovrebbero essere anche un taglio dei costi e la riduzione della dimensione del bilancio. Devono anche essere predisposti dei piani di emergenza per avere un “Piano B” se il business plan non dovesse avere successo. Appare urgente per la banca dotarsi di esperti validi per prepararsi a questa svolta. Da parte sua, lo Stato deve insistere sulla nomina di tali esperti nel Consiglio d’amministrazione e nelle posizioni direttive, senza influenzare le basi di tali nomine.” (…)
[Leggi la Dichiarazione Conclusiva Missione FMI – traduzione non ufficiale]
[Leggi il comunicato stampa della Seg. di Stato alle Finanze]
