Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino: Accordo o no c’e’ il rischio che qualcuno decida di staccare la spina
(…) La mancata procedura d’urgenza sulla ricapitalizzione Carisp è stato un segnale politico chiaro: i voti della maggioranza non ci sono tutti. Ma potrebbe anche non essere solo una questione di voti, considerato che c’è chi potrebbe decidere di staccare la spina prima.
Se l’operazione “riforma tributaria” dovesse andare in porto, infatti, si configurerebbe una situazione anomala con un provvedimento così importante approvato da una parte della maggioranza e da una parte dell’opposizione. Non che non si debba cercare condivisione su provvedimenti del genere, ma solitamente da un lato c’è una maggioranza compatta che condivide obiettivi comuni con l’opposizione. In questo caso non è così, perché c’è una buona parte della maggioranza che esprime forti perplessità su questo provvedimento, mettendo in dubbio anche il fatto che la riforma sia da portare in consiglio in questa fase.
Non si tratta per molti di un elemento urgente e essenziale, insomma.
Se si tiene conto, poi, che sono gli stessi che sanno già che non saranno nel prossimo governo, non è peregrino ipotizzare che possano arrivare sorprese nel prossimo consiglio. (…)
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