Il Call Center Opera aveva assunto impegni precisi e li ha rispettati. La soddisfazione dell’Usl.
In seguito ad un recente incontro con tutte le Organizzazioni Sindacali ed i Segretari di Stato Mussoni e Valentini per valutare l’ingresso di un imprenditore forense nella compagine aziendale portando così nuovi capitali ed opportunità lavorative, il Call Center Opera aveva assunto dei precisi impegni per il saldo degli arretrati ed in data 31 luglio ha mantenuto le proprie promesse del saldo totale degli stipendi di tutti i lavoratori inerenti ai mesi di maggio e giugno.
Prendiamo atto del fatto che stavolta l’azienda ha mantenuto scrupolosamente e puntualmente fede agli impegni presi, ribadisce il Segretario Troiani, e lo intendiamo come un gesto di volontà per iniziare un nuovo cammino, il più possibile condiviso, per far sì che l’azienda riprenda credibilità e fatturato.
Il Segretario Busignani conclude auspicando che tutte le parti in causa si possano incontrare a breve ad un tavolo tecnico per ridare un futuro dignitoso al call center ed ai suoi 43 dipendenti.
La Segreteria USL
[c. s.]
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