Corriere Romagna San Marino: La Giustizia non parla italiano. Il ricorso per denegata giustizia avvenne a seguito di denunce reciproche, poi archiviate, con l’altro ex comandante Albina Vicini / Caso Gattei, Strasburgo mette la parola fine / Su “consiglio” della Corte europea il congresso di Stato ha autorizzato il risarcimento
6.500 euro in favore dell’attuale coordinatore di Noi sammarinesi,
all’epoca comandante della polizia civile. La decisione europea è
arrivata nel maggio scorso: il Titano è stato così obbligato alla
chiusura del caso
SAN MARINO. La Corte europea dei diritti dell’uomo “bacchetta” San Marino. Tutto partì da un cambio al comando “discusso” a cui seguirono due denunce e un fascicolo lungo sei anni. E ora, a mettere la parola “fine ”, è dovuta intervenire Strasburgo. Con la delibera numero 43 del 30 agosto scorso, il congresso di Stato ha autorizzato il risarcimento di 6.500 euro in favore di Gabriele Gattei, ora coordinatore di Noi sammarinesi, all’epoca dei fatti comandante della polizia civile: a “consigliare ” alla Repubblica un risarcimento, è stata direttamente la Corte europea, in virtù di una denuncia presentata da Gattei.
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