Il Governo si sta muovendo con opacità e sotterfugi. Consiglio giudiziario ancora nemmeno convocato. Né è stata trasmessa alcuna relazione del Dirigente
Interrogazione di Repubblica Futura sul ritardo sospetto circa la presa d’atto del periodo di prova del Giudice delle appellazioni Francesco Caprioli
Inerzia sospetta sulla giustizia, in particolare sulla presa d’atto del periodo di prova del Giudice delle Appellazioni penali, Francesco Caprioli. Il triennio è scaduto lo scorso 22 aprile, ma ancora non si ha notizia che il Consiglio giudiziario abbia ricevuto la necessaria relazione del Dirigente, Giovanni Canzio. Non pare ci possano essere motivi di dubitare che un giurista della levatura del Dirigente Canzio possa mettere in discussione la serietà e la preparazione di un accademico del livello del professor Caprioli. Anzi, chiunque abbia potuto seguire la sua attività processuale e leggere le sentenze emesse, non può avere alcun dubbio. Il rimandare la conferma, tuttavia, suscita la presa di posizione di Repubblica Futura che, sulla questione, ha presentato una precisa interrogazione. Leggi il testo