Sono stati aggiustati con un decreto alcuni aspetti burocratici della Legge sulla cittadinanza, come illustrato oggi in conferenza stampa dal Segretario agli Interni Valeria Ciavatta.
Il decreto, che è stato concordato con tutti i gruppi consiliari la
scorsa settimana, prevede alcune novità importanti rispetto alla Legge
n.35/2012, che semplificano ulteriormente la procedura e diminuiscono
gli oneri a carico del richiedente.
Innanzitutto esso prevede la
proroga del termine per la presentazione della domanda di
naturalizzazione al 31 gennaio 2013, ciò per evitare che la scadenza
(prevista in precedenza al 31 ottobre 2012) coincida con la campagna
elettorale. Pertanto gli interessati hanno ulteriori tre mesi di tempo
per depositare la domanda alla Segreteria per gli Affari Interni.
In
secondo luogo introduce elementi di flessibilità per la decorrenza del
periodo di dimora necessario per la naturalizzazione. Ciò per evitare
penalizzazioni che sarebbero state causate dai tempi amministrativi di
25 anni fa (con riferimento a domanda, delibera ed iscrizione).
Inoltre
il decreto elimina l’obbligo di presentare i certificati penali in
originale dei paesi esteri, per rimuovere incongruenze burocratiche che
hanno causato problemi nell’applicazione della legge.