La Repubblica di San Marino è in balia di personaggi alla Carrirolo, come dimostra oggi Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino.
Si parla ancora una volta dell’acquisizione di Banca Commerciale Sammarinese da parte di Asset Banca, avvenuta sotto la regia di Banca Centrale Sammarinese.
La sarcofagazione di Bcs con colate di soldi pubblici (ancora da quantificare) non è riuscita a impedire ‘fuoruscite’.
Ecco una parte del dialoghi fra Germano De Biagi (Elecronics) e Gianluigi Carrirolo (imprenditore veneto) oggi riportati nell’articolo di Fabbri.
In una conversazione dice
l’imprenditore veneto: “Il fatto
che non hai più capitale sociale
sulla Se.Fi., che ti fanno
lavorare… questo ti dimostra
che…”
“No, no… ma una mano me
l’hanno data, hanno anche capito”,
dice De Biagi.
Chiede allora Carrirolo: “Comunque…
l’hanno data, ma
cosa hai fatto te per loro?”
“Cazzo… gli ho salvato il Paese…
e il culo a loro”, risponde
De Biagi
Carrirolo: “Se non veniva la
vendita della banca (si parla
della cessione di Bcs ad Asset,
ndr.) che fine faceva Valentini?”
De Biagi: “Doveva dare le dimissioni”
Carrirolo: “E il governo cosa
succedeva?”
De Biagi: “Un casino…”
Carrirolo: “Cadeva o no il governo?”
De Biagi: “Sì”
Carrirolo: “Penso che si debbano
sempre inginocchiare
davanti a te…” (…)
Leggi l‘intero articolo pubblicato dopo le 22