In Consiglio si cerca una soluzione per il problema del sistema previdenziale
Ciavatta: “Nel 2021 ci aspettiamo un disavanzo di 50 milioni e il fondo potrebbe azzerarsi in una decina d’anni”
Nel pomeriggio di ieri il Consiglio Grande e Generale è ripartito dal decreto sulle “Norme sulla valutazione dell’azione amministrativo–gestionale della Dirigenza Pubblica” e in particolare con l’esame degli emendamenti presentati da Repubblica Futura, che in precedenza aveva proposto la realizzazione una “Commissione per la valutazione della dirigenza pubblica”, composta da un membro nominato dal Congresso, due dalle forze di maggioranza e altrettanti dalle opposizioni. Il principio – ha puntualizzato Nicola Renzi – è che chi stabilisce gli obiettivi, non può essere la stessa persona che poi dovrà valutare se sono stati realizzati. Emendamento Respinto. Accolte invece due proposte di modifica del Governo, di carattere sostanzialmente formale. Alla fine l’intero decreto è stato ratificato con 21 voti favorevoli, 1 contrario (…)
Articolo tratto da La Serenissima
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