Roberta Polese di Corriere del Veneto: Inchiesta Mantovani e intercettazioni /
Il boss della Mantovani a Colombelli: «Fai tutto da solo? Mi serve un filtro» /
La «talpa» della Bmc: «Il nostro ufficio? Due scrivanie, due pc e un telefono»
[…] Soldi in contanti stando alle indagini ogni volta che la Mantovani pagava la BMC per le sue «consulenze » il giorno dopo due persone si presentavano a uno sportello di una banca sanmarinese a ritirare una somma contante pari all’80% dell’importo fatturato il giorno prima. Quelle due persone, dice l’ordinanza di custodia cautelare, erano Colombelli e la Minutillo. Lo conferma un funzionario della S.M. International Bank: «L’operatività prevedeva prelievi di contante a fronte di una provvista costituita da bonifici disposti dalla Impresa di costruzioni Mantovani di Mestre (sede legale, ndr.), il contante che di fatto veniva sempre prelevato non coincideva mai con la provvista costituita. All’inizio del 2005 ricordo che insieme al Colombelli si è presentata in banca Minutillo Claudia, la quale tra l’altro (…) risulta aver finanziato la società BMC Broker. (…). Le operazioni avvenivano con movimentazione fisica delle banconote, senza giri virtuali di denaro». […]
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Per lungo tempo Colombelli e Minutillo hanno avuto delle responsabilità nella
gestione della fiduciaria finanziaria della Repubblica di San Marino, Finanziaria infrastrutture.
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