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bocciatura Ocse, che ha relegato la Repubblica di San Marino alla
pari di Tobago, ha indotto il Governo
a correre
ai ripari varando ieri due decreti urgenti, vista anche la tempestività con
cui si è adeguata
alle richieste Ocse la Svizzera.
bocciatura Ocse, che ha relegato la Repubblica di San Marino alla
pari di Tobago, ha indotto il Governo
a correre
ai ripari varando ieri due decreti urgenti, vista anche la tempestività con
cui si è adeguata
alle richieste Ocse la Svizzera.
Lo riferisce Il Resto del Carlino – San Marino.
Titoli dei due decreti:
– “Misure urgenti di adeguamento agli standard internazionali in
materia di trasparenza e scambio di informazioni” (si tratta della
disciplina dei servizi di vigilanza e monitoraggio sulle attività economiche per
prevenire e contrastare le frodi fiscali, le truffe e le distorsioni in materia
di interscambio)
– “Disciplina la collaborazione amministrativa e lo scambio di
informazioni in materia fiscale fra San Marino e altri Stati”