San Marino – Italia, a Gatti (ex Esteri) la colpa del ritardo secondo Su

San Marino – Italia, a Gatti (ex Esteri) la colpa del ritardo secondo Su

È in fase di stallo o comunque di grave ritardo la trattativa San Marino – Italia circa l’accordo di collaborazione finanziaria e le
modifiche all’accordo contro le doppie imposizioni secondo il più recente standard Ocse.
Anche nella comunicazione autorevolissima dei giorni scorsi da parte della Farnesina non viene fissata alcuna data per la firma, come fa osservare David Oddone di L’Informazione di San Marino.

Secondo Ivan Foschi, Sinistra Unita (coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale), gran parte della colpa della vicenda è da attribuire a Gabriele Gatti, attuale Segretario di Stato alle Finanze ed ex Segretario di Stato agli Esteri. ‘Negli anni passati è stato protagonista di una lunga stagione di accordi firmati in pompa magna e mai rispettati nella parte a nostro carico. Già nel lontano 1991, si firmò l’accordo valutario in cui ci si impegnava a recepire la normativa italiana anche in tema di antiriciclaggio e monitoraggio fiscale, impegni ribaditi nel 1994, 1997, e di nuovo nel 2000 addirittura con l’Ocse. Impegni cui non è mai stata data attuazione effettiva. Purtroppo a Roma conoscono il metodo Gatti. Sanno che chi ci rappresenta ha sempre ritenuto che gli accordi prima si firmano, poi quando si tratta di applicarli ci comportiamo come ci pare e ce la caviamo come sempre.
La musica oggi è cambiata e i nostri interlocutori non tollerano più questi comportamenti. Ecco perché si è giunti ad un atteggiamento da parte italiana che va oltre le ragionevoli diffidenze legate alle esperienze passate, ed esaspera le posizioni imponendo richieste inaccettabili.
‘ (La Voce di Romagna – San Marino)

Sulla trattativa in corso fra Italia – San Marino, leggi la lettera aperta a Tremonti.

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