La questione antiriciclaggio che turba ancora i rapporti fra San Marino ed Italia, ripresa sui giornali dopo che è stata portata allo scoperto da Cristina Bartelli di ItaliaOggi.
Davide Giardi di La Tribuna Sammarinese: Ma dalle Finanze non si scompongono: “Abbiamo adottato tutte le norme, siamo solo in attesa del report del Moneyval” / Antiriciclaggio, San Marino resta in black list / Nell’incontro del mese scorso con Mef e BankItalia hanno promesso che il Titano verrà ‘equiparato’ il prima possibile
(…) nell’incontro
che i nostri segretari di Stato
hanno avuto poche settimane
fa a Roma con il Mef
e Bankitalia si è parlato anche
di questa situazione.
“Il
clima è ottimo -continuano
dalle Finanze- tant’è che
l’Italia si è impegnata di fare
entrare San Marino nei
paesi equivalenti dal punto
di vista dell’antiriciclaggio
e ha anche assicurato
il proprio sostegno affinchè
il Titano venga inserito
nel Sepa (Single euro payments
area, l’area unica dei
pagamenti in euro) che entrerà
in vigore il 1° gennaio
2014”.
Si ricordino da Roma: ogni
promessa è debito.
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