Da una critica sulla linea politica (quella del piagnisteo verso l’Italia) si è passati alla persona (Fiorenzo Stolfi ed accentuazione Sinistra Unita), nei confronti di Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, dopo l’incredibile comunicato emesso sulle dichiarazioni nel parlamento italiano del sottosegretario all’Economia, Sonia Viale.
In effetti proprio dal contenuto del comunicato si evince che dietro c’è un – intero? – mondo politico sammarinese a sostenere certe tesi ormai abbandonate pure dal sistema economico sammarinese produttivo, quello dell’economia reale: gli industriali dell’Anis.
La prova è la difesa ad oltranza delle fiduciarie con cui si tende a perpetuare il sottobosco politico affaristico, ritenuto necessario per il sistema come l’acqua per i pesci. Si ricordi che la prima legge – farsa – dell’abolizione della società anonime (battezzata da Sanmarinofixing, ‘anonimato trasparente’) fu approvata addirittura con una maggioranza qualificata. E pure con maggioranza qualificata è stata approvata la legge che abolisce le società anonime ma mantiene l’anonimato societario (come puntualizzò il Corriere della Sera) attraverso appunto le fiduciarie.
Si vuol salvare il Paese o il sottobosco politico affaristico, che poi comunque trascinerà a fondo il Paese, visto le scelte di trasparenza totale che stanno emergendo sempre più chiaramente in ambito internazionale?