Rassegna Stampa – L’infanzia muore nel silenzio, e ora più che mai serve una voce decisa, anche da San Marino
Mentre le cancellerie mondiali si affannano a calcolare gli equilibri geopolitici e a inseguire mediazioni impossibili, a Gaza si consuma la tragedia più atroce e più vergognosa: quella dell’infanzia affamata. I numeri sono solo la punta dell’iceberg. Secondo i medici locali, 580 neonati prematuri sono in condizioni critiche e migliaia di bambini sono denutriti, in un contesto in cui le madri, anch’esse malnutrite, non riescono nemmeno ad allattare. In queste ore disperate, il latte in polvere, unico sostentamento per molti di loro, è bloccato al confine. Non si tratta di un errore burocratico, né di un problema logistico: è una scelta deliberata, un atto politico che colpisce la vita al suo stadio più fragile. (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino