Gli abbagli archeologici sono spesso dietro l’angolo o sotto casa.
Per lungo tempo si è pensato che il territorio di San Marino fosse piuttosto povero in termini di reperti e siti archeologici. Fece eccezione il ritrovamento di fine Ottocento in località Lagucci di Domagnano di un corredo sepolcrale in oro e pietre preziose del VI secolo d.C., oggi noto come il Tesoro dei Goti. Che è un vanto internazionale, oggi, per San Marino ma che purtroppo finì disperso, allora, in varie parti del mondo. A parte questo, nei decenni successivi, ben poco era emerso dal suolo del Titano. Ma a partire dai primi anni Novanta una nouvelle vague di appassionati di archeologia ha rinvenuto alcuni siti romani rilevatisi di grande importanza storica. (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino