Permangono ancora diverse criticità da parte dell’Usgi, Unione sammarinese giornalisti e fotoreporters, sul ‘Progetto di Legge su Editoria e Giornalismo‘ in esame lunedì prossimo in Commissione Consiliare Permanente Affari Esteri.
Permane infatti un forte potere discrezionale in capo all’Autorità Garante per l’Informazione, organo a maggioranza di nomina politica, a cui vengono assegnati compiti delicatissimi, tra cui l’applicazione delle sanzioni deontologiche. Tale organo potrebbe così risentire di un’eccessiva ingerenza da parte della politica, con il rischio di compromettere la libertà d’informazione e di stampa. (…)
Manca inoltre un sistema che garantisca davvero l’esercizio di quelle che sono le prerogative di base del giornalista, a partire dall’effettivo accesso alle fonti, alla garanzia della riservatezza delle fonti e dall’evitare che possa essere intimidito da minacce di querele o querele facili. (…)
Leggi il comunicato Usgi – Unione sammarinese giornalisti e fotoreporters