Franco Cavalli – San Marino Oggi: Sotto accusa i tagli lineari dell’1,5%, i mancati tagli nell’acquisto beni e servizi e agli emolumenti di Cda e le operazioni sui fondi pensione /
“Da gennaio servizi chiusi a scacchieta contro la finanziaria” /
la csu boccia le modifiche, tura: “c’è un articolo che condona l’evasione”
“Andremo avanti con chiusure di servizi molto a lungo”. Con queste parole pronunciate da Alessio Muccioli la Csu si prepara alla battaglia sulla legge finanziaria in discussione in queste ore in Consiglio.
L’ultima bozza che il sindacato ha ricevuto, spiegano i vertici della Csu non è ancora completa ma prevede molte cose diverse da quelle anche dall’ultimo confronto, compreso un “condono Igr” quindi “dovendo per legge dare almeno cinque giorni di anticipo per convocare uno sciopero – spiegano Marco Tura e Giuliano Tamagnini – inizieremo a gennaio con le iniziative di mobilitazione”.
Una Csu al gran completo infatti non ha digerito le ultime modifiche alla legge di bilancio e neppure il clima che si è creato durante il dibattito di queste ore “dove sembra – sostengono – che il male di questo Stato siano i dipendenti pubblici”.
Diversi i punti che non vanno affatto a genio agli inquilini del Central Square.
Si parte con il venir meno della concertazione e la “prevaricazione” delle materie “che vanno discusse nella contrattazione” con l’introduzione di norme relative agli stipendi pubblici che però accusano non siano mai stati nemmeno discusse col sindacato. Poi c’è il “condono Igr” che comparirebbe all’articolo “53 bis” dove si parla di “ transitorio fiscale per il periodo di imposta 2011-2012, anche per chi ha contenziosi, ad accezione di quelli penali. Così – termina Tura – si condona l’evasione”. (…) Di qui l’annuncio del blocco a scacchiera dei servizi perché “Non è più tollerabile tutto questo, la nostra non
è una minaccia, ma una garanzia”. “Da gennaio verrà fuori di tutto – chiosa Stefanelli – perché si stanno compiendo interventi non razionali che colpiscono un settore, poi un altro, con situazioni di iniquità. Questo creerà anche una guerra tra settori interni alla Pa. Quindi da gennaio incalzeremo il governo”.
Foto: FDL