Libera: progetto di aggregazione quando da altre parti volano gli stracci
Un unico candidato alla segreteria del partito. Sarà un giovane. L’assise domani e sabato
Libera si appresta a celebrare il suo primo Congresso “Nasce Libera, crescono i diritti”, domani e sabato al Kursaal. Circa 200 i delegati che parteciperanno sia in presenza che tramite i canali telematici.
“Ci ritroviamo a un anno dalla nascita di Libera come lista, con il nostro Congresso di unificazione. Ci diamo finalmente una struttura, un gruppo direttivo che saprà guidare e indicare la line al nostro gruppo consiliare, che avrà quindi un guida ufficiale”, dice Michele Muratori presidente di Ssd.
“Sarà un Congresso a ranghi ridotti, causa Covid, tuttavia lo abbiamo voluto fare con forza, ma con presidi rigorosi di sicurezza. Abbiamo pensato di fare un Congresso non solo in presenza, ma anche on-line. Verrà trasmesso in streaming e verrà data la possibilità ai nostri aderenti anche di intervenire direttamente dalla propria abitazione attraverso le piattaforme on-line, per fare intervenire anche chi è in quarantena”.
Poi Muratori, dopo un accenno alla “guerra degli stracci” in comma comunicazioni tra gli esponenti di Npr ha definito, quelle sul Covid, “patetiche sparate populiste dei due Segretari di Rete. Ciavatta ha dichiarato che noi non siamo dei privilegiati e quindi non era il caso di fare alcun tampone preventivo. Come ben sappiamo circa un decimo tra Consiglieri, segretari, operatori istituzionali, sono positivi, con una decina di casi. Ci ritroviamo praticamente senza tutela alcuna se non l’uso delle mascherine, con tra l’altro delle pietose bacchettate verso chi interveniva e gli scendeva leggermente la mascherina, quando non si sono volute prendere le dovute misure, come anche Libera ha chiesto a più riprese”.
Tornando al Congresso di Libera Muratori ha invitato “tutta cittadinanza di seguire i lavori anche dalle piattaforme online. Un Congresso che parte dall’unità di intenti della lista per arrivare all’unità in una forza politica, per semplificare il quadro istituzionale”.
“Il Congresso di Libera – aggiunge Guerrino Zanotti – rilancerà i temi che in questo anno sono stati al centro delle proposte politiche del gruppo e che vanno dalla cultura, senza la quale riteniamo non si riesca ad uscire dalla difficile attuale situazione, ai diritti, all’ambiente, al lavoro”. Per Zanotti, poi, “è necessario il confronto tra tutte le forze politiche e sociali per il bene della Repubblica. E il confronto è proprio alla base della proposta politica di Libera. I gruppi politici che daranno vita al nuovo soggetto, grazie a dialogo e al confronto hanno potuto portare a dare risposte in termini definitivi a situazioni, in particolare la vicenda BancaCis, che hanno visto definire la legge sulle risoluzioni bancarie, ponendo finalmente la parola fine ad una vicenda che si protraeva da moltissimi anni, checché ne dica la maggioranza con le sue censure”.
Non anticipano nulla sulle cariche, ma soltanto che c’è un candidato unico alla Segreteria del nascituro partito e che si tratta di un giovane. “Riteniamo – ha aggiunto Zanotti – che il progetto di aggregazione sia importante, quando invece si comincia a vedere, all’interno di gruppi politici di maggioranza, un travaglio interno significativo. Credo che l’azione di Libera debba concretizzarsi, ci sono i presupposti perché il progetto possa essere di successo”.
“La mozione congressuale conclusiva – anticipa Muratori – andrà ad indicare i nostri interlocutori e inizierà a gettare le basi per un futuro insieme, da costruire con chiunque vuole fare pulizia e tracciare una riga di demarcazione netta con il passato”. E tornano a richiamare le parole di Ciavatta, che ha parlato “delle mozioni finali della Dc scritte da Gigi Mazza, e perché faccia i nomi di quali Segretari di Stato incontrano Stolfi e Gatti”, ha concluso Muratori.