Mario Venturini, Presidente di Alleanza Popolare, intervistato da Antonella Zaghini di La Voce di Romagna San Marino.
(…) Circa 8mila persone sono scese in
piazza per mettere pressione alla
politica e realizzare una riforma
tributaria più equa. Ma non c’è solo
la piazza dei sindacati, c’è anche una
piazza spontanea fatta di tanti
cittadini che hanno detto basta.
Avete riflettuto soprattutto sul senso
di questa seconda piazza non
organizzata, ma in grado di
autogestirsi? “Le manifestazioni di piazza devono
sempre indurre a una riflessione sui
comportamenti della politica. Il rispetto
della piazza ci dev’essere, se la gente
protesta e si agita com’è successo in
concomitanza con l’ultimo Consiglio,
ha dei validi motivi per farlo. Poi qualche
disagio noi di Ap lo viviamo, perché
non ci sentiamo parte di quella
cerchia che ha prodotto il “sistema-San Marino” e quindi ci dà fastidio essere
accomunati con i responsabili di
quello “sfascio””. (…)
Ps e Upr l’altro
giorno hanno proposto le larghe
intese, motivate dall’immobilismo
del governo, lei che cosa ne pensa?
“Per il momento non sono d’accordo.
Personalmente ho dichiarato in più
occasioni che attendo il governo alla
prova dei fatti: riforma fiscale, revisione
della spesa pubblica e legge di bilancio.
Per quanto riguarda la legge
sullo sviluppo è necessario varare i decreti
attuativi, siamo già in ritardo.
Queste sono le misure sulle quali mi
aspetto un’adeguata risposta”.