Lettera aperta di Loris Pironi al Ministro italiano Vittorio Grilli, per togliere la Repubblica di San Marino dalla situazione attuale: in black list, di cui al decreto incentivi.
Posto che – è stato dichiarato in più occasioni – il permanere di San Marino
nella black list è legato a filo doppio alla ratifica degli accordi bilaterali,
una motivazione che è possibile comprendere, vorrei andare oltre alla lettera
aperta che da poco le è stata inviata da alcuni Deputati in cui le chiedevano di
togliere tout-court San Marino dalla black list.
Quello che le chiedo ora è
invece di continuare a mantenere la nostra Repubblica in questa scomoda e, a mio
vedere ingiusta, posizione sino alla ratifica della convenzione, e nel frattempo
può risolvere la questione escludendo San Marino dagli effetti operativi del
decreto incentivi del 2010. Infatti sulla base di quanto previsto dal comma 2
dell’art.1 dello stesso, Lei, in qualità di Ministro dell’Economia, “con proprio
decreto di natura non regolamentare” ha la facoltà di escludere “l’obbligo di
cui al comma uno”, ovvero “la comunicazione telematica all’agenzia delle
entrate” “da parte dei soggetti passivi all’imposta sul valore aggiunto”.
Vedi il testo completo della lettera di Loris Pironi