Libera: “Se il Memorandum tra Banche Centrali è superato, a cosa serve ancora Bcsm?”
(…) Matteo Ciacci pone l’accento sulle dichiarazioni del segretario alle Finanze, Marco Gatti, dopo gli incontri romani: “Ha detto che il Memorandum d’intesa con Banca d’Italia non è più una priorità: la vigilanza resterà a San Marino con i canoni europei, e puntare forte su circolazione e, dice Gatti, che verrà superato l’accordo con Banca d’Italia. Intanto – dice – rileviamo l’incoerenza in particolare di Rete che sosteneva che se non si fosse fatto il memorandum sarebbero state macerie. Allora si pone un interrogativo: cosa sta facendo Banca Centrale? Dovrebbe oltre che governare sistema, fare vigilanze e politiche strategiche, e soprattutto accordi con banche centrali. Ma questo governo dice: non serve. Con l’Europa e Draghi trattiamo noi. A questo punto a cosa serve Bcsm? Ci chiediamo se sia concorde con la linea affermata a più alti livelli istituzionali dal governo di San Marino. Perché non si parla più dei problemi legati alle banche? Non vorremmo che tutto questo fosse collegato a interessi indicibili. Ci pare tornare anche qui a passate gestioni. Non c’è trasparenza vera e si lavora a compartimenti stagni. Continueremo a battere forte, rispetto a futuro di Bcsm che a questo punto è messo in discussione”. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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