Minorenne aggredita a Domagnano, caccia a quattro giovani che viaggiavano su un’Audi
ENRICO LAZZARI – (…) La ragazza, di prima sera, in compagnia di un amico, si sarebbe recata a Domagnano per passare una serata spensierata al locale Bar del Castello. Dopo qualche ora, però, si sarebbe separata dall’accompagnatore – sembrerebbe in seguito ad un diverbio – e sarebbe quindi restata sola. (…)
Avrebbe bevuto qualche drink con conoscenti e poi, a notte fonda -forse, con il bar che stava chiudendo, in attesa di un “passaggio” verso casa- si sarebbe appartata su una panchina non troppo lontana dal bar ma al tempo stesso abbastanza isolata e riparata. Malauguratamente, quella giovane sola e indifesa sarebbe stata notata da quattro ragazzi che, a bordo di un’Audi scura, passavano di lì. (…)
Il netto rifiuto della minorenne, che senza fraintendimenti cercava di allontanarlo da se stessa, non sarebbe stato sufficiente a farlo desistere e l’approccio avrebbe assunto le peculiarità di una vera e propria aggressione. Addirittura, il ragazzo, mentre gli altri suoi tre amici sarebbero rimasti in macchina, avrebbe cercato di far salire, con la forza, la sventurata in auto. Fortunatamente senza riuscirci in seguito alla forte e decisa opposizione che la malcapitata è riuscita ad opporgli. Dopo essere riuscita a divincolarsi dalla “morsa” del suo aggressore sarebbe riuscita a impugnare il telefono cellulare e dare l’allarme -non è chiaro se direttamente alla Gendarmeria o al padre che poi avrebbe allertato i Gendarmi-, una mossa decisiva che ha spaventato il ragazzo al punto di risalire in auto e darsi alla fuga. (…)
Articolo tratto da La Serenissima
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