Morte Antonelli, iniziato il processo. Omicidio colposo: questa l’accusa contestata a Rodolfo Gambacciani e Gian Paolo Ristori
Prima udienza davanti al Tribunale di Pistoia del processo per la morte di Michael Antonelli, il 22enne sammarinese promessa del ciclismo, morto dopo due anni di agonia il 3 dicembre del 2020 per insufficienza respiratoria legata al Covid. Colpo di grazia, ulteriore complicazione dei traumi riportati dal giovane campione dopo la rovinosa caduta avvenuta due anni e mezzo prima durante la 72ª edizione della Firenze-Viareggio. Sul banco degli imputati per rispondere dell’accusa di omicidio colposo siedono Rodolfo Gambacciani 71 anni, di Prato, quale direttore di gara e Gian Paolo Ristori, 82 anni, di Firenze, presidente della società organizzatrice. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna