‘I dati che ho appreso oggi dalla stampa e dal comunicato ASMO (Associazione Medici Ospedalieri) sono imprecisi, inesatti e riferiti ad un periodo che va dal 2008 ad oggi’. In una nota stampa il SdS Francesco Mussoni (Sanità) ribadisce che sono 21 (di cui un professionista rimasto in funzione per 1 solo giorno) i medici che hanno lasciato l’ospedale di Stato dal 2013 ad oggi.
Nel triennio di mia pertinenza politica alla Segreteria di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale, hanno interrotto il rapporto volontariamente 21 medici (n.20 se si esclude il rapporto di 1 giorno lavorativo) e precisamente: n.4 in medicina interna, n.3 in ortopedia, n.9 in ostetricia e ginecologia, n.2 in pediatria, n.1 in pronto soccorso, n.1 in radiologia, n.1 al servizio salute mentale. Nel solo 2015 si sono interrotti n. 9 rapporti con medici, 1 è durato 1 giorno. Il numero di medici ospedalieri attivi ad oggi è di totali n. 138 unità (fra convenzioni, organico, a tempo determinato e indeterminato). I 9 medici che hanno interrotto il rapporto nel corso del 2015 corrisponde allo 6,50% (sei virgola cinquanta per cento). Il numero percentuale sui 3 anni e sul totale dei medici è pari al 14,4 per cento. (…)
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